Dal sito di repubblica:
C'è sempre qualcuno che non perde occasione per ridicolizzarsi (e ridicolizzare il karate).
Però stavolta è divertente!!! :-)
Tanto per cultura la rottura di oggetti (tavolette di legno, cemento...) si chiama tameshiwari ed è una pratica di alcune scuole di Karate (NO LA NOSTRA!!!) dove l'allenamento passa attraverso la fortificazione (e distruzione) di mani e piedi con la formazione di calli e soprossi...
per chi ha dei dubbi sugli effetti dello shock dia un occhio quì:
http://www.youtube.com/watch?v=r9BvKvILvxI
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Salve , Sono un amante di arte marziali e mi permetto di esprimere un piccolo parere sul suo bellissimo blog .
RispondiEliminaIl video in questione è divertente si ma sono cose che succedono a chi pratica , comunque si tratta di un praticante di taekwondo Wtf , per la questione della distruzione degli arti in parte è vero , ma se non si induriscono e condizionano gli arti , quindi nocche , taglio della mano , dorso ecc e non si abituano a prendere colpi addominali avambracci e stinchi l'efficacia e l'inculumità stessa del praticante viene messa in pericolo, il tutto se ragioniamo di Arte Marziale e non di sport Karate .
Porgo i miei più cordiali saluti
Salve e grazie per la visita e per il commento...
RispondiEliminaNon condividua quanto lei dice ma rispetto tutte le opinioni!
Lo sa come vengono "indurite" nocche o più in generale le "armi del Karateka"? Con microfratture che si ricalcificano una sopra l'altra...
Per me lo sport è salute e le arti marziali lo sono ancora di più!
grazie ancora e saluti!