ITALIANI CADETTI KUMITE

Nulla di buono per gli atleti Cadetti dell'AKS in gara nel week-end.
Sabato in gara Fanfani Miki, categoria fino a 50 Kg, combatte bene ma non riesce a spuntarla contro un mediocre avversario.
Inizia la gara con determinazione piazzando una tecnica di braccio al busto e portandosi in vantaggio per uno a zero; passano 20 secondi e Miki subisce un calcio al viso regalando 3 punti all'avversario. Riparte con determinazione provando a piazzare le tecniche di gamba che lo avrebbero rimesso in gara. Con un calcio doppiato al viso prende invece una sanzione per eccesso di contatto. Continua il pressing e su uno scontro ravvicinato l'avversario calcia di gamba e si scontra con la gamba di Miki. Un incidente che viene considerato ammonizione per Fanfani che subisce un ulteriore punto che peggiora il gap. Miki tenta il tutto per tutto e con un pugno al viso subisce un ulteriore ammonizione e si porta sul 6-1 che diventa irrecuperabile.
Peccato per il risultato che poteva tranquillamente essere podio in una categoria alla portata di Fanfani.
Quì l'incontro di MIKI

Domenica in gara le due ragazze dell'AKS nella stessa categoria fino a 70 Kg.
Baracchi Martina trova un'avversaria alla portata, tante azioni da parte di Martina ma nessuna valida per i punti. Arriva il punto per l'avversaria in un'azione di braccia simultanea. Martina pressa e per due volte viene toccata dall'avversaria riuscendo a pareggiare per ammonizione. Allo scadere ancora pari. Al prolungamento niente di fatto e si arriva alla vittoria dell'avversaria per punto tecnico.
Margheri Lydia, alla prima esperienza Italiana, prova poche tecniche e si trova dopo 1 minuto a subire due punti a sfavore per un calcio al busto. Non riesce a recuperare e purtroppo anche per lei la gara termina senza nessun ripescaggio.
Onestamente il grosso rammarico e per Miki che non avrebbe assolutamente sfigurato sul terzo gradino del podio.
Così è lo sport...
Rimbocchiamoci le maniche che le basi ci sono...
Complimenti a tutti!!!